Le strutture prefabbricate in legno rappresentano una soluzione sempre più apprezzata nel panorama dell’edilizia moderna. Grazie alla loro versatilità, sostenibilità e rapidità di costruzione, queste strutture offrono un’alternativa valida e competitiva rispetto ai metodi tradizionali. In questo articolo, esploreremo i numerosi vantaggi e le caratteristiche distintive delle strutture prefabbricate in legno, nonché i principali sistemi costruttivi utilizzati in questo settore.

 

Tutti i vantaggi delle strutture prefabbricate in legno

Le strutture prefabbricate in legno offrono una serie di vantaggi che le rendono una scelta sempre più popolare nell’edilizia residenziale e commerciale. Grazie alle loro caratteristiche intrinseche, queste costruzioni combinano sostenibilità, efficienza energetica e flessibilità progettuale, soddisfacendo le esigenze di una clientela sempre più attenta all’ambiente e alla qualità abitativa. Di seguito, analizziamo i principali benefici delle strutture prefabbricate in legno:

  • Sostenibilità ambientale: Il legno è un materiale naturale e rinnovabile, la cui produzione e lavorazione hanno un impatto ambientale ridotto rispetto ai materiali tradizionali. Inoltre, le tecniche di prefabbricazione minimizzano gli sprechi e ottimizzano l’uso delle risorse.
  • Efficienza energetica: grazie alle eccellenti proprietà isolanti, le strutture prefabbricate in legno mantengono temperature interne stabili, riducendo i costi energetici.
  • Rapidità di costruzione: gran parte del lavoro viene svolto in fabbrica, riducendo i tempi di assemblaggio in cantiere. Questo accelera il processo costruttivo e diminuisce i disagi legati ai lavori edili.
  • Flessibilità progettuale: la versatilità del legno permette di realizzare una vasta gamma di design, adattandosi alle esigenze estetiche e funzionali dei clienti.
  • Durabilità e resistenza: trattamenti specifici e tecnologie avanzate proteggono il legno da agenti atmosferici, insetti e funghi, garantendo una lunga durata nel tempo.
  • Prestazioni termoacustiche: Il legno possiede eccellenti proprietà di isolamento acustico, attutendo i rumori esterni e garantendo un elevato livello di quiete e tranquillità all’interno dell’abitazione.
  • Resistenza sismica: queste strutture risentono meno delle azioni sismiche rispetto agli edifici tradizionali. Il legno ha anche un’ottima capacità naturale di assorbire e dissipare l’energia sismica, riducendo il rischio di danni strutturali.
    Le strutture prefabbricate in legno rappresentano dunque una soluzione innovativa e sostenibile, capace di coniugare estetica, funzionalità e rispetto per l’ambiente.

Quali sono i principali sistemi costruttivi in legno?

La bioedilizia offre una varietà di tecniche costruttive, ognuna con caratteristiche uniche che rispondono a diverse esigenze progettuali e prestazionali. La scelta del sistema costruttivo più adatto dipende da molteplici fattori, tra cui il tipo di progetto, il budget, le condizioni climatiche e le preferenze estetiche. In questa sezione, esploreremo i principali sistemi costruttivi in legno, analizzandone le peculiarità e i vantaggi specifici.

Dalle soluzioni tradizionali a quelle più innovative, scopriremo come il legno possa essere impiegato per realizzare edifici sicuri, sostenibili e dall’elevato valore architettonico. Tra i principali sistemi costruttivi abbiamo:

  • Sistema costruttivo a telaio o platform frame: un edificio costruito con il sistema Platform Frame è essenzialmente una struttura scatolare, dove pareti e solai sono collegati tramite giunti meccanici. La struttura portante, formata da montanti ravvicinati, viene rivestita con pannelli, creando così una lastra. Gli elementi di rivestimento e le sezioni utilizzate sono standard, e i collegamenti vengono effettuati con chiodi, cambrette e bulloni.
  • Sistema costruttivo x lam a pannelli portanti: utilizza elementi piani multistrato con funzione portante, caratterizzati da una lunghezza e larghezza maggiori rispetto allo spessore. Questi elementi piani portanti possono agire come piastre e/o lastre in base alle condizioni di carico. La struttura del compensato di tavole è composta da pannelli monostrato disposti solitamente ad angolo retto l’uno rispetto all’altro, conferendo al pannello una capacità portante nelle due direzioni principali del piano.
  • Sistema costruttivo a travi e pilastri: è concettualmente paragonabile a l’intelaiatura degli edifici in cemento armato, poiché impiega colonne verticali e travi orizzontali in legno lamellare per formare la struttura portante. Tale approccio consente una notevole flessibilità nella progettazione delle pareti divisorie interne, rendendolo particolarmente adatto per edifici che richiedono ampie aperture perimetrali e massima versatilità degli spazi interni.

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